Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP
UNA PASSIONE DEI SENSI
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L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Casanova è un alimento pregiato che lusinga tutti i sensi con le sue caratteristiche uniche. Colore bruno scuro, profumo intenso e penetrante, consistenza densa e cremosa e un vellutato sapore agrodolce che conquista il palato.
Il segreto della sua unicità è una lenta maturazione del mosto d’uva cotto all’interno di botti di legno pregiato, seguendo una tradizione artigianale che asseconda il ritmo lento delle stagioni.
Pura passione per quei gesti tramandati per generazioni, capaci di dar vita ad uno dei condimenti più affascinanti della cucina contemporanea.
RAFFINATO E IRRESISTIBILE
Naturalmente raffinato ed elegante, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è iconico nel mondo della gastronomia. Solo dalle uve di Trebbiano e Lambrusco coltivate in provincia di Modena può nascere un condimento così speciale.
Un bouquet di sapori irresistibile si offre ad ogni assaggio, con la voluttà delle sue note intense e avvolgenti. Ogni pietanza, dall’antipasto al dessert, si arricchisce di nuove sfumature di sapore grazie all’unione armoniosa con il sublime balsamico.
Balsamico Casanova custodisce la storia del balsamico tradizionale tramandando la passione per questa eccellenza gastronomica legata ad antichi saperi famigliari e all’amore per la propria terra.
Il raccolto delle uve locali
Il primo segreto dell’unicità dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è la materia prima: il mosto cotto ottenuto dalle uve locali. Il Balsamico Casanova nasce dai frutti della nostra terra generosa e tutto il suo processo produttivo si svolge qui, rispettando i ritmi naturali e le antiche tradizioni tramandate per generazioni. Quando la calda estate lascia il posto ai colori dell’autunno e le uve maturano tra i filari, si apre il sipario su una celebrazione che si ripete ogni anno identica a sé stessa: è il momento della vendemmia, in cui le uve più mature e fragranti vengono scelte con cura e raccolte a mano per dedicare ad ogni grappolo la cura che serve.
La riduzione del mosto
Il mosto d’uva viene sottoposto a una lenta cottura a fuoco diretto in caldaie aperte, fino a quando il suo volume si riduce della metà. Anche in questo caso, la fretta non serve: il fuoco è allegro ma mai troppo forte perché il mosto deve sobbollire con pazienza per oltre 36 ore, assorbendo quell’inconfondibile profumo e sapore che, dopo un lungo periodo di invecchiamento in botti di legno, renderà unica e speciale la nostra preziosa bottiglia di Balsamico. È così che inizia il lungo viaggio del mosto attraverso le diverse fasi che lo porteranno a trasformarsi, dopo minimo dodici anni, in Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP “Affinato” e, dopo minimo 25 anni, in DOP “Extravecchio”.
L'invecchiamento in botte
La tradizione prevede che il mosto d’uva cotto subisca un invecchiamento in botti di legni pregiati come rovere, castagno, ciliegio, ginepro, frassino, gelso e acacia, le cui tipiche caratteristiche conferiscono al Balsamico variegate sfumature di colore e note aromatiche preziose. Da sempre l’invecchiamento avviene nei solai, dove le forti escursioni termiche tra estati calde e inverni rigidi contribuiscono alla trasformazione autentica del prodotto. Ancora oggi questa danza lenta accompagna il Balsamico Casanova nella sua paziente maturazione.
Gli artigiani produttori
Ogni singola bottiglia di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP custodisce sfumature uniche che testimoniano i passaggi della sua paziente produzione. Di travaso in travaso, ogni anno il Balsamico viene trasferito da una botticella ad un’altra fino a raggiungere quella più piccola, della serie. Ognuna di esse dona colori, profumi e sapori speciali. Non si tratta di un semplice passaggio, ma di un gioco sapiente di travasi e rincalzi guidato dalla maestria degli abili artigiani produttori. In questo lungo arco temporale, l’aceto balsamico si concentra in modo naturale, assumendo una consistenza densa e vellutata e un sapore agrodolce che delizia il palato.
Le ampolle speciali
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP viene sottoposto ad un rigoroso controllo da parte dei mastri assaggiatori per poter ricevere la certificazione di qualità. Solo allora potrà essere confezionato con cura nell’esclusiva ampolla, sotto l’attenta osservazione dell’organismo di certificazione e ricevere il sigillo di garanzia, segno inconfondibile dell’originalità del prodotto. Non vi è più alcun dubbio sull’eccellenza di questo Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP: la denominazione di origine protetta assicura che sia stato prodotto rispettando scrupolosamente gli standard qualitativi e le procedure codificate dal disciplinare di produzione.